- Psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna n. 9233 sez.A.
- Laureata presso l'Università Milano-Bicocca in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia;
- Allieva presso la scuola di specializzazione in psicoterapia cognitivo comportamentale Studi Cognitivi di Modena;
- Attività di frequenza volontaria e tirocinio professionalizzante nell’ambito delle demenze e disturbi neurocognitivi presso il Centro Disturbi Cognitivi e Demenze di Fidenza;
- Esperienza di tirocinio durante la specializzazione in psicoterapia presso Ospedale Accreditato Maria Luigia a Monticelli Terme (Pr).
PSICOLOGIA DELL’ANZIANO:
- Esame neuropsicologico per la valutazione della funzionalità cognitiva e sospetto deterioramento cognitivo
- Percorsi di training cognitivo e stimolazione cognitiva
- Sostegno psicologico e psico-educazione per i famigliari del paziente con decadimento cognitivo
- Colloqui di supporto psicologico dedicati all’anziano fragile per promuovere il benessere individuale
ALTRI AMBITI DI INTERVENTO
Consulenze e colloqui di supporto psicologico finalizzati alla promozione del benessere individuale nel caso di:
- Ansia e attacchi di panico
- Depressione
- Difficoltà nella regolazione emotiva e gestione della rabbia
- Gestione dello stress e nuovi adattamenti in una fase del ciclo di vita (es. pensionamento, separazione, eventi di perdita)
LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA
La valutazione neuropsicologica è un esame che comprende la raccolta di dati attraverso il colloquio clinico con il paziente e un familiare, per approfondire la storia clinica e le difficoltà presentate. Attraverso la somministrazione di protocolli di screening e batterie di test approfondite è possibile evidenziare la presenza di un funzionamento cognitivo deficitario che spiega la sintomatologia cognitiva e comportamentale riportata.
La prestazione prevede:
- un primo incontro di raccolta dati anamnestici con il paziente e il caregiver, somministrazione di testi di screening (valutazione di 1^livello);
- un secondo incontro per la somministrazione di una batteria di testi approfondita (valutazione di 2^livello);
- restituzione dell’esito della valutazione e del referto.
INTERVENTI DI STIMOLAZIONE COGNITIVA: sono mirati a mantenere attiva la mente e allenare le capacità cognitive del paziente con disturbo neuro-cognitivo lieve-moderato. Per raggiungere questi obiettivi, le attività previste facilitano il coinvolgimento attivo della persona, attraverso esercizi che stimolano la memoria, il linguaggio, l’orientamento e le capacità visuo-spaziali.
INTERVENTI DI TRAINING COGNITIVO: programmi personalizzati rivolti all’anziano con disturbo soggettivo di memoria, finalizzati a incrementa un maggior senso di competenza e fiducia nelle proprie capacità. Prevede un approccio di psicoeducazione sul funzionamento dei sistemi di memoria e allenamento delle risorse individuali.